Alessandro Borghese, noto chef, continua a sorprendere il pubblico non solo per le sue abilità culinarie: cosa ha detto stavolta.
Alessandro Borghese, noto chef e volto televisivo tra i più amati in Italia, continua a sorprendere il pubblico non solo per le sue abilità culinarie ma anche per la sua profonda passione per le automobili. Durante un’intervista esclusiva rilasciata a Top Gear nel dicembre 2025, Borghese ha raccontato con entusiasmo la sua storia personale legata al mondo dei motori, svelando dettagli inediti sul suo legame con le auto sportive e il suo rapporto quotidiano con il volante, anche fuori dagli studi televisivi.
Radici familiari e passione per i motori
L’amore di Alessandro Borghese per le auto affonda le radici in una tradizione familiare di piloti e appassionati di corse. Il nonno Vincenzo correva con le Stanguellini, vetture artigianali nate a Modena, celebri per la loro pericolosità e per l’importante contributo alla storia dell’automobilismo italiano. Purtroppo, proprio su un circuito, il nonno di Borghese ha perso la vita, segnando indelebilmente la famiglia. Anche il padre Luigi ha condiviso questo legame con le due ruote, gareggiando con moto delle marche più prestigiose come Harley-Davidson, Suzuki, Yamaha e Ducati.

Alessandro Borghese, che passione per i motori (www.autocrossitalia.it – X Rostokkio)
Il giovane Alessandro, cresciuto in un ambiente così impregnato di passione motoristica, ha vissuto l’epoca d’oro della Formula 1 italiana, quando i Gran Premi erano eventi sacri da seguire la domenica pomeriggio davanti alla televisione. “Papà mi spiegava le strategie, i sorpassi, i nomi dei piloti. Io mi perdevo in quel mondo fatto di caschi, gomme e benzina”, ha raccontato Borghese, ricordando come quel periodo abbia acceso in lui la scintilla per tutto ciò che riguarda il mondo dei motori.
Oggi Alessandro Borghese è proprietario di una Porsche 911 GT3, un’auto iconica che incarna la passione per la guida e la meccanica pura. Nonostante gli impegni lavorativi limitino il tempo da dedicare alla pista, lo chef spera di poter tornare a guidare con regolarità, mantenendo viva quella passione che lo accompagna fin dall’infanzia. “Anche se ho meno tempo per scendere in pista con la mia Porsche GT3, magari un giorno tornerò a farlo con più regolarità”, ha spiegato.
La sua predilezione va alle vetture che offrono un’esperienza di guida autentica, lontana dalla tendenza moderna di produrre “frigoriferi su ruote”. Borghese sottolinea come, negli ultimi anni, molte auto abbiano perso quel fascino legato alla meccanica genuina, ma fortunatamente alcune supercar stanno ritrovando questa preziosa caratteristica.
Oltre alla GT3, Borghese è spesso al volante del furgone utilizzato per le riprese di 4 Ristoranti, il celebre programma televisivo che lo vede protagonista. “Spesso sono io al volante del furgone di 4 Ristoranti, in giro per l’Italia. Faccio anche trasferimenti di centinaia di chilometri con la troupe seduta dietro. Non mi piace far guidare gli altri”, ha affermato con decisione, rivelando quanto ami essere lui stesso a condurre il veicolo durante gli spostamenti tra le varie location.
Alessandro Borghese, che rivelazione (www.autocrossitalia.it - X liho)






