Il mercato delle auto elettriche potrebbe subire un importante rallentamento a causa dell’introduzione di una possibile novità legislativa. Milioni di automobilisti sul piede di guerra. Ecco tutti i dettagli sulla potenziale nuova tassa in arrivo.
Tutto il 2025 è stato contraddistinto da una decisa crescita delle immatricolazioni riguardanti le auto elettriche di nuova generazione. In tutta Europa – seppur con differenze marcate fra una nazione e l’altra – le auto ecologiche sono salite enormemente rispetto al 2024 per quanto concerne la quota di mercato.
Essa supera il 20% in molte aree, come la Germania, la Francia e il Regno Unito. Nel nostro Paese, al contrario, la crescita del mercato dell’elettrico procede maggiormente a rilento, seppur nel 2025 i numeri registrati sono stati decisamente più elevati rispetto agli anni precedenti. L’Italia, stando agli ultimi dati, si classifica al 27esimo posto nel Vecchio Continente in riferimento alle auto elettriche vendute e circolanti, con una quota di mercato pari al 5,2%.
Nelle prossime righe, però, vogliamo portare all’attenzione dei nostri lettori l’introduzione di qualcosa che potrebbe fare da freno alla crescita delle auto elettriche nel 2026. Potrebbe arrivare presto, infatti, una nuova tassa sulle auto dotate di motore elettrico. La notizia ha già scatenato reazioni non propriamente favorevoli fra gli automobilisti e all’interno delle varie associazioni di consumatori. Ecco tutti i dettagli su questo argomento.
La nuova tassa che spaventa milioni di automobilisti: tutto quello che c’è da sapere
La novità legislativa, almeno per il momento, non riguarda nello specifico il nostro Paese. La potenziale tassa in arrivo sulle auto elettriche fa riferimento al Regno Unito. Da Londra, infatti, sta rimbalzando la notizia inerente l’introduzione di una tassa sulle auto elettriche, in modo tale da renderle – per così dire – simili alle vetture fornite di motori a combustione interna.

La possibile nuova tassa in arrivo sulle auto elettriche – 29122025 www.autocrossitalia.it
Il governo britannico potrebbe decidere di tassare presto le auto elettriche in base agli effettivi chilometri percorsi. Con l’aumento della quota di mercato delle auto ecologiche, infatti, il gettito fiscale garantito dalle accise sui carburanti è nettamente inferiore rispetto al passato.
La nuova tassa dovrebbe far parte della legge di bilancio che il governo inglese approverà a breve, ma essa non entrerà in vigore prima del 2028. Da quella data in poi, però, l’imposta potrebbe essere fissata a 3 penny (0,034 euro) per miglio (circa 1,6 chilometro) percorso con un’auto elettrica e a 1,5 penny (0,017 euro) per miglio percorso con una vettura ibrida plug-in.
Il cancelliere Rachel Reeves, nel corso di un intervento a riguardo alla Camera dei Comuni, ha espresso tale considerazione: “Poiché tutte le automobili contribuiscono all’usura delle nostre strade, farò in modo che gli automobilisti siano tassati in base a quanto guidano, non solo in base al tipo di auto che utilizzano“.
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