Omicidi stradali in Italia, allarme totale: i dati del 2025 sono devastanti

Aumenta nel nostro Paese il numero delle persone che perdono la vita in strada in seguito agli incidenti. In particolare, si registrano numeri horror per questa categoria stradale. Tutto quello che c’è da sapere su questo argomento di triste attualità.

I dati completi in merito agli incidenti stradali in Italia nel 2025 non sono stati ancora pubblicati in via ufficiale. Essi arriveranno nel corso del 2026. Sono già arrivati, però, quelli relativi al primo semestre dell’anno che sta per concludersi. Da gennaio a giugno in Italia si sono verificati mediamente oltre 450 incidenti al giorno, che hanno causato 614 feriti e 7 vittime ogni 24 ore. Numeri in leggerissimo calo rispetto al 2024, ma che mostrano come la sicurezza stradale non sia certamente al top in Italia.

Sono ancora tante, infatti, le persone che non rispettano il Codice della Strada, che si mettono al volante in condizioni psicofisiche non ottimali e che non rispettano i cartelli stradali, i limiti di velocità e tutte le varie regole. E tutto ciò, nonostante in Italia sia stata introdotto dal 2016 l’effettivo reato di omicidio stradale. Esso punisce chi, non rispettando il Codice della Strada, causa la morte di un’altra persona in strada. Le pene possono variare in base alle varie circostanze, andando dalla reclusione fino alla sospensione o alla revoca della patente di guida.

Se il dato generale sugli omicidi stradali è in lieve diminuzione, esso è all’opposto, invece, per quanto concerne una particolare categoria stradale. Quale? Ecco tutti i dati molto preoccupanti in tal senso.

Omicidi stradali in aumento nel nostro Paese: dati horror per questa categoria

Pedoni e ciclisti sono le due categorie ad aver fatto registrare i numeri peggiori nel 2025 per quanto concerne gli omicidi stradali. Se da inizio anno ad aver perso la vita in strada sono stati ben 420 pedoni, la situazione non è tanto migliore per quanto concerne i ciclisti. Chi si mette alla guida di una bicicletta in Italia lo fa con maggior rischio potenziale ogni giorno rispetto al passato. Ecco che cosa è emerso dagli ultimi dati.

Al 21 dicembre 2025, infatti, i ciclisti che hanno perso la vita sulle strade del nostro Paese sono stati 217 – 195 uomini e 22 donne. Il dato è in forte crescita rispetto a tutto il 2024, quando persero la vita 187 ciclisti.

La Lombardia è in testa a questa triste classifica, con 46 ciclisti deceduti. Seguono Emilia Romagna con 35 e Veneto con 27 decessi. Numeri davvero molto preoccupanti. La speranza è che nel 2026 il trend negativo possa invertirsi, con un netto miglioramento della sicurezza stradale per tutte le categorie.