Aria pesante in casa FIA con una problematica che fa calare da subito un velo preoccupante sulla prossima stagione. Le auto non sono affatto a norma.
L’approdo del nuovo regolamento previsto per il 2026 sembra un’ancora di salvezza per quei team che hanno visto le loro prestazioni calare drasticamente in questi ultimi 5 anni, praticamente tutti, con la notevole esclusione di McLaren, Red Bull e Williams che ha recuperato molto terreno rispetto agli scorsi anni, grazie anche a Carlos Sainz e il suo ottimo stato di forma.
Prima ancora che si parli anche lontanamente della presentazione delle monoposto per il 2026, però, è già esploso uno scandalo che rischia di gettare ombre sulla regolarità dei motori di alcune delle squadre che puntano alla vittoria finale. Si tratta di Mercedes e Red Bull – quest’ultima teoricamente indietro nello sviluppo dato che ha aggiornato la RB21 fino all’ultimo sperando di vincere il titolo – che avrebbero già infranto il regolamento entrando nella zona grigia.
Facciamo un passo indietro: tutto è iniziato quando un collaboratore di una delle due squadre, presunta fonte della stampa specializzata, ha rivelato che con un sistema al limite del regolamento, entrambi i team sarebbero riusciti ad avere un vantaggio illegittimo che intendono sfruttare sulle monoposto dell’annata che sta per arrivare. La FIA è già costretta ad indagare.
Allarme motori, infrangono le regole
Secondo le indiscrezioni giunte fino alle orecchie dei vertici della FIA, il punto sarebbe il rapporto di compressione dei cilindri del motore. Cercando di dare maggiore importanza alla componente elettrica dei motori ibridi la FIA ha ridotto il rapporto massimo di compressione dei cilindri – si può calcolare trovando il rapporto tra la cilindrata unitaria sommata al volume della camera di scoppio ed il solo volume della camera di scoppio – da 18 a 16.

Mercedes, già nella bufera (Reddit.it) – www.Autocross.it
Stando a queste voci che la stampa ha preso molto sul serio, Mercedes e Red Bull avrebbero già motori V8 in grado di alterare il rapporto di compressione in modo che rientri nei limiti quando l’auto è ferma ma, tramite la deformazione dei componenti dovuta al calore, torni a 18 durante la marcia e la corsa. Qualcosa che pur piazzandosi in una zona grigia del regolamento richiede un intervento immediato, per evitare che due team possano avere un vantaggio illecito.
Un caso simile era stato riscontrato – pur senza nessun intervento ufficiale della FIA – nel 2024 quando McLaren sembrava aver utilizzato un sistema di zavorre mobili al limite del regolamento per ridurre il più possibile il peso della monoposto nel corso della stagione. Quando vengono segnalate situazioni simili di solito la FIA si limita a cambiare il regolamento per evitare che diventi un pericoloso precedente. Vedremo se sarà fatto anche in questo caso.
Allarme rosso F1 (F1.com) -www.Autocross.it






